Sometimes, during a week full of engagements and duties, you don’t feel like cooking your lunch and all you want is to relax for an hour and a half in a calm, slow place, to be with people with different cultural and linguistic backgrounds, enjoying a good and healthy meal. There are not many places where you can have all of this at the same time without having planned it in advance and without driving for some kilometres. Anyway, we are smart girls and a little lucky too, so we have spotted one of them just by our office: it’s the Ristorante Biologico in Spoleto.
We try to go there at least once a week because we love the food and we like the athmosphere and the friendliness of the owners. Maria Paola and Gianluca have been running the business for a couple of years, introducing in traditional and lazy Spoleto a new proposal of cooking: that to our great pleasure is proving to be very succesfull!
The place is small, with about 20 seats; it is simply furnished, with natural materials such as wood, paper and warm colours; everything gives you the idea of being in a place where things are “raw”, simple and authentic and the food is healthy and prepared respecting ingredients’ nature.
From the sitting area you can see the chef preparing his masterpieces.
When Gianluca, the chef, describes his cooking you can feel his passion and commitment and you can see fire in his eyes; we will have to explain this peculiar way of cooking in a specifi article, in order to convey the deep meaning of this experience. Now, to summarize the message, just in a few sentences: “Food is sacred. When you prepare a dish you have to pay attention to food’s nutritional qualities and you have to respect them. The association of food is very important and so is the way you present it on the plate. Simplicity is a merit, not a fault. Cooking must be performed out of love”.
It is hard to describe what kind of cooking this is: you can call it natural, creative cooking.
You can come here also for breakfast and they will serve you cakes and crostate made with organic ingredients; they also have a mini market, where they sell all sorts of milk - cow milk, rice, soya, and all sorts of food coming from all over the world: a great variety of rice, cereals, sugar, pasta, spices; you cal also find fresh vegetables, tea, yoghurt, natural detergents and many other things.
Take a look at what we had last time we were there for lunch:
Salad mix with fake mayonnaise (and cicoria sauce)
Soup of carrots and savoy in “sweet-strong” (with aniseeds)
Vegetables and poppy couscous flan
Everything tasted great and was “slowly” and carefully prepared. You can judge by the pictures we took.
The dishes not only look good, they taste deliciously! Believe us!
The dishes not only look good, they taste deliciously! Believe us!
Un ristorante speciale IN Umbria: cucina naturale e creativa
di Silvia Matricardi
A volte nel mezzo di una settimana piena di impegni e doveri non hai voglia di cucinarti il pranzo, vuoi solo rilassarti per un’oretta e mezza in un luogo calmo e “lento”, stare insieme a persone con diversi background culturali e linguistici e gustarti un pasto buono e salutare. Non ci sono molti luoghi dove si può avere tutto questo allo stesso tempo senza averlo programmato in anticipo o senza dover guidare per chilometri. Ma siccome siamo ragazze intelligenti e anche un pochino fortunate ne abbiamo scoperto uno proprio vicino al nostro ufficio: è il Ristorante Biologico di Spoleto.
Cerchiamo di andarci almeno una volta alla settimana poiché ne amiamo la cucina e ci piace l’atmosfera e il calore dei proprietari. Maria Paola e Gianluca gestiscono il locale da circa un paio d’anni ed hanno introdotto nella tradizionale e pigra Spoleto una nuova proposta di cucina: che con nostro grande piacere sta riscuotendo un notevole successo!
Il locale non è grande, con una ventina di posti a sedere; è arredato in modo semplice, con materiali naturali come legno e carta, e colori caldi; tutto dà l’idea di trovarsi in un luogo dove le cose sono “naturali”, semplici e autentiche e il cibo è sano e preparato rispettando la natura degli ingredienti.
Dall’area ristorante si può osservare lo chef mentre prepara i suoi capolavori.
Quando Gianluca, lo chef, descrive la sua cucina si può sentire tutta la passione ed l’impegno che ci mette e si vede il fuoco nei suoi occhi; spiegheremo la sua particolare filosofia culinaria in un articolo specifico, così da comunicare in modo completo il significato profondo di questa esperienza. Per ora ci limitiamo a riassumere il messaggio in poche frasi: “Il cibo è sacro. Quando si prepara un piatto bisogna stare attenti alle qualità nutritive del cibo e bisogna rispettarle. L’associazione degli ingredienti è molto importante e lo stesso vale per il modo in cui essi vengono presentati nel piatto. La semplicità è un pregio, non un difetto. Il cucinare deve essere fatto con amore”.
E’ difficile descrivere che tipo di cucina venga proposto qui: la chiameremo cucina naturale creativa. Si può venire al Biologico anche per colazione, e allora vi serviranno torte e crostate fatte con ingredienti biologici; c’è anche un minimarket in cui vendono svariati tipi di latte – di mucca, di riso, di soia, e vari cibi provenienti da ogni parte del mondo. Una grande varietà di riso, cereali, zucchero, pasta, spezie; si può acquistare anche verdura fresca, tè, yogurt, detersivi naturali e molte alter cose.
Date un’occhiata a ciò che abbiamo mangiato a pranzo l’ultima volta che ci siamo stati:
Insalata mix con finta maionese (e salsa di cicoria)
Zuppa di carote e verza in dolce-forte (con semi di anice)
Sformato di couscous con verdure e papavero
Cialdine di riso e sesamo con vellutata di barbabietole alle mandorle
Cake al cioccolato con yogurt alla stracciatella
Ogni piatto era squisito ed era stato preparato lentamente e con cura. Potete giudicare dalle foto che abbiamo scattato.
Le pietanze non solo erano belle da vedere, erano anche deliziose! Parola nostra!
di Silvia Matricardi
A volte nel mezzo di una settimana piena di impegni e doveri non hai voglia di cucinarti il pranzo, vuoi solo rilassarti per un’oretta e mezza in un luogo calmo e “lento”, stare insieme a persone con diversi background culturali e linguistici e gustarti un pasto buono e salutare. Non ci sono molti luoghi dove si può avere tutto questo allo stesso tempo senza averlo programmato in anticipo o senza dover guidare per chilometri. Ma siccome siamo ragazze intelligenti e anche un pochino fortunate ne abbiamo scoperto uno proprio vicino al nostro ufficio: è il Ristorante Biologico di Spoleto.
Cerchiamo di andarci almeno una volta alla settimana poiché ne amiamo la cucina e ci piace l’atmosfera e il calore dei proprietari. Maria Paola e Gianluca gestiscono il locale da circa un paio d’anni ed hanno introdotto nella tradizionale e pigra Spoleto una nuova proposta di cucina: che con nostro grande piacere sta riscuotendo un notevole successo!
Il locale non è grande, con una ventina di posti a sedere; è arredato in modo semplice, con materiali naturali come legno e carta, e colori caldi; tutto dà l’idea di trovarsi in un luogo dove le cose sono “naturali”, semplici e autentiche e il cibo è sano e preparato rispettando la natura degli ingredienti.
Dall’area ristorante si può osservare lo chef mentre prepara i suoi capolavori.
Quando Gianluca, lo chef, descrive la sua cucina si può sentire tutta la passione ed l’impegno che ci mette e si vede il fuoco nei suoi occhi; spiegheremo la sua particolare filosofia culinaria in un articolo specifico, così da comunicare in modo completo il significato profondo di questa esperienza. Per ora ci limitiamo a riassumere il messaggio in poche frasi: “Il cibo è sacro. Quando si prepara un piatto bisogna stare attenti alle qualità nutritive del cibo e bisogna rispettarle. L’associazione degli ingredienti è molto importante e lo stesso vale per il modo in cui essi vengono presentati nel piatto. La semplicità è un pregio, non un difetto. Il cucinare deve essere fatto con amore”.
E’ difficile descrivere che tipo di cucina venga proposto qui: la chiameremo cucina naturale creativa. Si può venire al Biologico anche per colazione, e allora vi serviranno torte e crostate fatte con ingredienti biologici; c’è anche un minimarket in cui vendono svariati tipi di latte – di mucca, di riso, di soia, e vari cibi provenienti da ogni parte del mondo. Una grande varietà di riso, cereali, zucchero, pasta, spezie; si può acquistare anche verdura fresca, tè, yogurt, detersivi naturali e molte alter cose.
Date un’occhiata a ciò che abbiamo mangiato a pranzo l’ultima volta che ci siamo stati:
Insalata mix con finta maionese (e salsa di cicoria)
Zuppa di carote e verza in dolce-forte (con semi di anice)
Sformato di couscous con verdure e papavero
Cialdine di riso e sesamo con vellutata di barbabietole alle mandorle
Cake al cioccolato con yogurt alla stracciatella
Ogni piatto era squisito ed era stato preparato lentamente e con cura. Potete giudicare dalle foto che abbiamo scattato.
Le pietanze non solo erano belle da vedere, erano anche deliziose! Parola nostra!
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